Questo è il piccolo Hi-Fi che ho costruito. E' basato su due schede della serie Wondom della Sure Electronics, azienda famosa per la produzione amplificatori su circuito stampato.
La doverosa premessa è che questo progetto è nato con due scopi: creare uno stereo Hi-Fi partendo da un budget minimo e fare un po' di esperienza divertendomi. Questo significa che qualcuno più esperto di me in materia di Hi-Fi storcerà il naso su alcune delle mie scelte, probabilmente a ragion veduta. Sono certo che questo progetto potrebbe essere messo assieme con componenti migliori, ma non è questa la sua finalità. Siate clementi.
Le due schede usate sono la AA-AB32155, una 2x15 Watt in classe D basata sul chip TA 2024 della
Tripath, e il ricevitore bluetooth AA-AB41136.In rete si trovano numerose istruzioni sul come modificare la scheda amplificatrice per migliorarne il suono e la resa, ma io l'ho trovata perfetta così com'è quindi non ho apportato alcuna modifica.
Sul pannello frontale ci sono:
- il potenziometro del volume
- un interruttore che permette di scegliere tra il Bluetooth e l'ingresso di linea come sorgente audio
- un interruttore che mette in muto l'amplificatore
- un interruttore che serve a spegnere il Bluetooth se non in uso, così da evitare inutili (per quanto bassi) consumi di corrente
- un led blu che indica che il Bluetooth è acceso
- un led bianco che indica che l'Hi-Fi è acceso
Pannello Frontale |
Sul pannello posteriore ci sono:
- la presa C14 di alimentazione con l'interruttore di accensione
- le coppie di morsetti per collegare le casse
- la coppia di ingressi coassiali tipo RCA
Pannello Posteriore |
All'interno si trovano le due schede e l'alimentatore che converte la tensione di rete ai 12 Volt necessari al loro funzionamento. Ho scelto un alimentatore di tipo switching capace di erogare 3 Ampere, più che sufficienti per far funzionare l'intero circuito.
L'interno dell'Hi-Fi |
L'alimentatore da 12V 3A |
Il contenitore è il Galaxy prodotto dalla MODU, con il frontale e il posteriore in alluminio satinato e ossidato, i laterali in alluminio estruso che fungono anche da dissipatori e i coperchi in ferro. Il posteriore è di colore nero, mentre il frontale è disponibile sia nero che bianco; io ho optato per quest'ultimo. I laterali mi sono anche tornati utili per fissare saldamente l'alimentatore e le schede al contenitore tramite viti e dadi inseriti nelle loro scanalature.
Per fissare le due schede alla parete ho utilizzato un profilo a "L" in alluminio, di quelli che si trovano nei negozi di bricolage, che ho tagliato e forato a misura. In alto si vede la scheda Bluetooth, mentre l'amplificatore è fissato sotto.
Le schede fissate al laterale del contenitore |
Per il volume ho optato per un potenziometro stereo ALPS RK27 50+50 K, corredato di pcb che ne facilita il cablaggio.
Il potenziometro Alps del volume e i vari cablaggi a pannello |
Ho testato l'amplificatore collegando un paio di diffusori economici Lonpoo LP42. Il suono non è niente male, posso solo immaginare come possa migliorare con un paio di casse appropriate. Voglio precisare che non sono un audiofilo e che la qualità dell'audio che questo piccolo giocattolo sputa fuori per me è più che bastante.
Do il via a un periodo di prova e di ascolto, sul quale cercherò di aggiornarvi in futuro. Vorrei anche aggiungere delle decalcomanie sul pannello frontale; se dovessi farlo mi impegno a postare qualche foto del risultato.
Divertiti e grazie di aver letto questo articolo.
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